Neive Memorial Dante Giacosa

Un grande tributo ad una grande mente!
Questa volta la colonna di Autobianchi s’è diretta verso Neive per raggiungere le altre nella commemorazione dell’ing Dante Giacosa. La piazza si è riempita ed una parte d’essa è stata destinata alle Autobianchi; coi ns gazebo abbiamo creato una bella postazione per offrire ombra e seggiole, nonché il vinello fresco di Neive. Dal club Dante Giacosa di Lecco, sono anche giunte 600, Topolino, Bianchina Giardiniera guidate da Carlo Casari, fresco sposo con consorte. Inferiore rispetto al passato la partecipazione delle 500, ma è giusto che non siano solo esse a plaudirlo perché, nei suoi 40 anni di progettazioni in FIAT, tutte sono figlie di Giacosa. Della sua matita, del suo genio e semplicità, delle sue notti insonni intente a risolvere il tal problema meccanico, o a come inserire in maniera inedita il motore nella carrozzeria. Inoltre, un’idea fissa ed imperante, lunga tanti e tanti anni: la trazione anteriore. E poi venne la Primula che finalmente vide la luce col via di Valletta, con profonda soddisfazione d’esserci riuscito; “l’avessero accordato prima, avrebbe avuto il successo meritato”! A Neive la Primula c’era, splendida, osservata da tutti con curiosità e plauso, portata fin laggiù dal nostro Commissario Tecnico ASI Edoardo Cima. Giunge la banda con le autorità ma sopratutto la figlia di Dante, Mariella, circondata dalle figlie ed uno stuolo di nipotini. Al palco ringrazia tutti, commossa da tanta fedeltà e riconoscenza verso il papà. Marco Lerda consegna ai bimbi un quadro con un poster realizzato da Jacovitti negli anni ’80 in onore della A112, che verrà esposto nella camera dei ragazzini accanto all’altro donatole nel precedente Memorial. Articolo di Laura Lodi – fotografie di Marco Dolci, Marco Lerda, Laura Lodi.

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