Miti per caso

MITI PER CASO – un’ora di trasmissione dedicata a tutte le versioni Bianchina. Protagoniste 30 vetture convocate dalla sezione di modello del REGISTRO AUTOBIANCHI. Servizio trasmesso più volte su SKY canale NUVOLARI (articolo di Laura Lodi a fondo pagina) » interviste: MONICA RAUCCI >> back stage & copyright: MARCO LERDA >> manifestazione del 5 febbraio 2006
Quand’ero bimba, Paperino era il mio eroe: ne seguivo divertita le avventure sui giornalini che collezionavo e gioivo quando lui saliva sulla 313 con Paperina e Qui, Quo, Qua per andare a spasso per Paperopoli. Poi venne la TV e il vedere i cartoni animati della Walt Disney rendeva ancor più buffo il quadretto, grazie al movimento cinematografico. Da grande nacque la mia passione per l’Autobianchi Bianchina Trasformabile; in lei vidi subito la 313 in carne ed ossa, e quante avventure ho passato con il sorriso e con simpatia! L’ultima esperienza ha coronato 20 anni di passione a lei dedicati, e ve la voglio raccontare. Gennaio 2006, alla sede del Registro Autobianchi ricevo una telefonata. “ Sono Monica Raucci, giornalista, devo preparare un programma televisivo quale regista per la Sit-Com., Nuvolari di Sky. Dovremo girare uno speciale sulla Bianchina per la trasmissione “Miti per Caso” della durata di 1 ora. In 15 giorni si organizzò il tutto con due telefonate e l’appuntamento vennefissato per il 5 febbraio a Fiorenzuola d’Arda. Trenta bellissime Bianchine fra Trasformabili, Cabriolet, Berlina, Panoramica e Giardiniera, orgogliose interpreti dello speciale TV, si radunarono coordinate dal Presidente Marco Lerda, Laura Lodi e Luca Valenti. Già il sabato si radunavano all’Hotel Concordia di Raffaele Rizzi: la sua Bianchina era esposta nell’elegante salone accanto al pianoforte. La domenica, partenza. I felici proprietari, imbaccuccati dalle giacce a vento, guanti e sciarpe di lana causa le rigide temperature, non esitarono a tirar giù la capote per mostrare la loro felicità sfilando davanti alle telecamere. I dolci colli piacentini erano tutti innevati ed il bianco e freddo panorama s’accendeva per magia al passare della giostra multicolore. Giunti al Castello di Vigoleno del X sec., le notevoli mura con l’alto mastio quadrangolare accolsero eccezionalmente al loro interno tutte le Bianchine. Al set cinematografico Accomasso, Cima e Neirotti venivano intervistati da Monica Raucci quali esperti della Commissione Tecnica del Registro Autobianchi. Le telecamere passavano in rassegna i vari modelli ed intervistavano gli orgogliosi proprietari. In special modo Cagnacci, Cervara, D’Adamo, Foresta, Lo Russo, Ferrarini,……narravano le varie esperienze ed il perchè di questa passione. Alla Tenuta La Ratta, www.tenutalaratta.it, solita grande accoglienza con aperitivo; visita istruttiva alle enormi botti che contenevano il prezioso nettare, e dono a tutti di pregevoli bottiglie di Gutturnio. Al termine, rientrati a Fiorenzuola, festa all’Agriturismo Battibue. Il gran pranzo veniva gustato dai bianchinisti i quali, grazie anche a qualche “annaffiatura” abbondante, si paragonarono ben presto ai più noti divi di Hollywood. Un grande applauso alla troupe che, faticando ad inseguirci di quà e di là, s’è pure divertita in ns. compagnia. Doni a ricordo di questa giornata particolare e al rientro, caracollanti, v’era chi camminava un metro più in alto. La trasmissione verrà replicata più volte. »
articolo: Laura Lodi >> interviste: MONICA RAUCCI >> back stage & copyright: MARCO LERDA >> manifestazione del 5 febbraio 2006

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