Mostra AUTO E MOTO D’EPOCA’ a Padova *** 24-27 ottobre 2013 ***
Partire da Torino coi furgoni stracarichi, allestire lo stand e disporre le auto in modo accattivante, che nessuna copra l’altra con la varietà di colori che ha dell’incredibile: sembra la tavolozza d’un pittore. Ai soliti volontari s’aggiungono nuove forze che così fanno di noi un vero polo d’accoglienza. Tante son le Autobianchi, veri fiori all’occhiello esposti che ogni anno mostriamo al gran pubblico. Le Bianchine furoreggiavano con una deliziosa Berlina verde penicillina e avorio affiancata da una Trasformabile rosso e nero ed una cabriolet blu pavone alla quale la folla dedicò tante foto e domande. La A112 rossa, gara, vero Trofeo rappresentava le gare alle quali partecipava negli anni a partire dal ‘77 sino all’84. Le Y10 presenti erano veri gioiellini. La Y10 4wd bianca era cosparsa di neve ed un po’ rovesciata per mostrare la sua grinta. L’elengantissima Y10 Missoni, illuminata all’interno nei suoi preziosi tessuti, commemorava lo stilista e campione olimpico recentemente scomparso. Un’altra Y10 Missoni giungeva apposta da Pompei convocata per il concorso di Ruoteclassiche. La Primula bianca chiudeva la presentazione delle auto esposte aprendo per il 2014 i suoi favolosi 50 anni. All’ufficio si alternavano nuovi e vecchi soci per informazioni e/o documentazioni, coi computer si soddisfava nell’immediato ogni chiarimento e notizia e si stampava copia della ricerca effettuata. Dalla Spagna e dal Portogallo, dall’Olanda e dalla Francia, dalla Germania e dalla Svizzera i nostri soci non mancano mai di farci visita con un’abbraccio ed una foto. Abbiamo consegnato la Targa Oro ASI a Pippo La Mura per la sua Missoni, assieme all’Avv. Roberto Loi. Edoardo era alla sua prima volta e, con Rudy, Marco, Marco, Alessandro, Alessandro ed Alessandro, Renzo, Gianni, Alberto, Sara, Sara, Adriana e Laura, accoglievano i curiosi della Marca per informazioni. Davvero una bella squadra! Alla chiusura della Mostra ci si trovava tutti, anche assieme alla famiglia di Pippo, per continuare le chiacchere nei posti tipici conosciuti ormai da anni e anni. Fra i bigoli a l’arna, i funghi ed il Merlot, le risate ed il piacere di stare assieme son sempre presenti e, la notte, ci si ritirava per il meritato riposo, per esser pronti per un altro giorno di tanta, tanta gente che assale sempre i nostri spazi.
Articolo di Laura Lodi, fotografie di Renzo Dal Porto, Sara Gasparini, Marco Lerda, Laura Lodi.