AUTOBIANCHI AL RALLY STORICO DI MONTECARLO
Il Rally di Montecarlo quest’anno è partito da Torino. Carmagnola è stato il primo pit-stop. Anche quest’anno noi c’eravamo a fare il tifo. Brrr! Che ffrrreeeddo! Che fame! Sì perché il passaggio era previsto per le h 20 e noi saremmo poi andati tutti a cena al ristorante del Bivio Hotel verso le 22. Le ns. 25 Autobianchi in parata li attendevano e ci sbracciavamo contenti un po’ per scaldarci e soprattutto perché ogni tanto passava con sgommata un’ A112. Controllo documenti, timbro e viaaa: ripartivano veloci col radar portandosi via il ns. entusiasmo, un dono dal Comune di Carmagnola, ed una bella cioccolata calda preparata dagli Alpini. Beh! Anche noi l’abbiamo gustata con voluttà: evviva gli Alpini. Gli eventi particolari è più comodo vederli in TV, ma vivere il pathos sul momento è tutta un’altra cosa. Sognare d’essere uno di quei piloti che stretto al volante della tua Autobianchi e concentrato alla guida percorre un’avventura bellissima. Al termine la sfilata è toccata a noi: beh, partivamo e andavamo a cenare, ma quand’è stato il ns. turno di passaggio il giornalista Tommaso Valinotti commentava la bellezza delle ns. auto ed anche noi ricevemmo il gradito dono come quelli del Rally. La ns. colonna s’è poi diretta al ristorante Hotel del Bivio e, arrivati, tutti a tavola per la cena. Eccitati e riscaldati dalle gustose vivande che passavano, si brindava alla bella compagnia degli autobianchisti. Al termine uno ad uno venivano chiamati i partecipanti e veniva consegnato un attestato di partecipazione al Rally di Montecarlo col timbro del pit stop. Contenti d’essersi ritrovati in un’appuntamento speciale, mestamente si rientrava alle case, col languore di non essere uno di quei piloti che in quello stesso momento stavano attraversando l’Europa di notte. Però il caldo letto ci attendeva e la notte avvolti nelle coperte avremmo sognato chissà quali peripezie al volante….mn ….z..zzz. >>
articolo di Laura Lodi – fotografie di Marco Lerda