LE AUTOBIANCHI A CAPANNORI E LUCCA
a spasso nella rilassante Toscana 6-7 ottobre 2012 parte 2
Affacciata al balcone dell’hotel Plazza vedevo pian piano arrivare le Autobianchi, si fermavano, s’aprivano le portiere e tutti si salutavano, contenti di rivedersi, pronti per questa nuova avventura. La Primula di Renzo Dal Porto già coordinava tutti per recarsi all’appuntamento al Municipio di Capannori. La Bianchina Panoramica del ‘60 di Tonino arrivava da più lontano ma era già pronta e sbuffettante a far da capo-colonna con la sventolante bandiera Autobianchi sulla capottina. Il bel giro panoramico le portò tutte sino alla villa Mansi ove, già all’ingresso, rimasero tutti a bocca aperta per tanta bellezza e maestosità. Disposte per le foto fra fontane fiori e statue, le nostre auto erano incastonate quali veri gioielli da fotografare. Incantevole la visita alla Villa i suoi meravigliosi giardini e parco, che si facevano godere da tutti. Il rientro all’hotel per una rinfrescatina, poi, via in colonna da Bruno a La Baitina che ormai ci conosce da anni e non ci delude mai, anzi ci sollucchera ogni volta con vere delizie. Al rientro, Mattia, che era venuto con la mamma, seguiva l’auto di altri che però non andavano in hotel, ma a divertirsi! Che risate quando lo comprese e, mesto, rientrò per la nanna con percorso raddoppiato… Mario, al suo primo raduno, venne con padre e suocero che furono battezzati “pà&pà” per la simpatia del trio. Che dir di Mauro: novizio, ma già conosciuto al forum ed anche lui brillante personaggio! E Luca? Anche lui nuovo e con perfetta Y10! La domenica mattina la colonna toccò 70 auto. Tutte, a bordo, avevano il permesso particolare d’ingresso a Lucca, con salita e percorso sulle antiche mura. Il bellissimo serpentone giunse puntuale ed i vigili aprirono le porte al passaggio. Che emozione essere in alto sulle mura con l’auto e percorrerle, naturalmente a passo d’uomo, ammirando il panorama insolito fra i tantissimi turisti a passeggio che certo non s’aspettavano un simile spettacolo: il nostro passaggio. Dopo la discesa dalle mura vi fu l’ingresso al centro verso la piccola tonda piazza Anfiteatro, attraversando viuzze strette d’antichissimi palazzi, fra i flash dei turisti. Tutte parcheggiate in ordine, anche noi fummo estasiati. I partecipanti han visitato il centro e fatto acquisti, altri si sono accomodati ai dehors per gustare un drink. I ragazzi brindavano al compleanno di Alessio ed ammiravano le turiste che fotografavano le loro auto. Troppo bello il tutto e troppo triste dover ripartire! Ma l’ora suggeriva di riprendere il percorso seguendo l’antico acquedotto Nottolini, lungo 3,2 km con 460 archi in mattone, al termine del quale si trova il ristorante La Casina delle Rose. Una grande sala per i 130 ospiti attesi dall’assessore al turismo di Capannoni che ci diede il benvenuto. Altre leccornie della cucina locale sfilarono a più non posso. Il gruppo era lieto e soddisfatto. Famiglie intere di soci da ogni regione d’Italia si scambiavano pareri di contentezza dell’esser venuti. Felicità generale alla consegna delle targhe ufficiali per le migliori auto esaminate in ASI. La Stellina proveniente da Bergamo fu applaudita e gli orgogliosi proprietari ne erano felici, come pure Mattia da Padova eAlessandro da Parma che non stavan più nella pelle orgogliosi del restauro fatto alle loro Y10. Anche Salvatore di Ascoli Piceno ricevette la targa oro per la sua fantastica Primula! A tutti bottiglia d’ottimo Chianti e noci offerte da Niccolai. Passion Lives Here!
Articolo: Laura Lodi. Fotografie: Marco Lerda