MOTOR SHOW di BOLOGNA * 2 -10 dicembre 2017
L’invito dei fratelli Pellegrini è stato da noi accolto, anche se stanchi in quanto il MOTOR SHOW era a pochi giorni dalla Mostra di Padova, il che vuol dire bere qualche litrozzo di zabaglione e farsi una teglia di tiramisù e poi ripartire con nuovo entusiasmo.
Lo spazio era grandissimo e così abbiam potuto conivolgere il CT dei mezzi pesanti e ciclopici Autobianchi, Cristiano Politi. Egli portò, per la gioia di tutti, un rarissimo pulman Bianchi del ’57celeste ed un camion Autobianchi Visconteo del 55 verdone, oltre ad una favolosa Primula gialla. Tutt’attorno erano circondati da una moltitudine di belle Bianchine nei vari modelli e colori. La punta di diamante è stata la Trasformabile verdina e avorio di Daniele e la cabriolet celeste di Pierfrancesco Di Prete da Pisa.
La Giardiniera restaurata color arancio era attorniata dalle belle Bianchine Berline e Panoramiche. Le A112, dalla prima serie bianca con paraurti cromati (la sposa) di Bellari a quella nera di Beleggia da Bologna che ha girato tutta Europa, alle ABARTH blu corsaiola di Carlo Gallarotti da Vercelli e rossa di Francesco Ristori da Prato attiravano le genti ed i ragazzi. Il Presidente Marco Lerda decise di portare, come locale uffici, la piccola e deliziosa roulottina di 3 mt del ’60 color avorio con interni in ciliegio, ove all’interno nei comodi sofà ed al tavolo, i giornalisti s’alternavano per interviste ed un liquorino dal mobile bar. Convocate anche le Y10 quella bianca di Longitano da Rimini e la favolosa Ego di Stefanelli da La Spezia che attiravano i millennials
Persino il gran collezionista Corrado Lo Presto con giornalista giapponese appresso si fermò estasiato di tutto questo gran belvedere firmato AUTOBIANCHI curato assai bene dal suo Registro Ufficiale!!
Articolo di Laura Lodi. Fotografie di Laura Lodi e Marco Lerda.