E tortellini siano! Nonostante l’alluvione appena accaduta, Bologna s’è rialzata e noi dal martedì alla domenica abbiamo presenziato alla grande al padiglione 22 con una gran esposizione di bei gioielli del Marchio AUTOBIANCHI. Da Roma Emilio Brunacci portò una A112 ABARTH 1° serie rossa, ma l’improvvisa morte della mamma di Lorella lo riportò immediatamente a casa! La domenica ci raggiunse e la sera si portò via quella che ebbe tanti spasimanti essendo del vero Marchio ABARTH.
Da Mestre Michele Bortolato turbò tutti portandoci l’Y10 TURBO che veniva attorniata quando s’apriva il cofano motore per ammirarne la bellezza. Da Bologna Luca Taffettani in compagnia dei Minions portò una Bianchina Berlina turchese che fu la più ammirata e fotografata da tutti. L’area era interamente tappezzata da giganteschi poster realizzati da noi con immagini d’archivio storico e fotografie: venivano ammirati e fotografati da tutti. Il Presidente Marco Lerda assisteva tutti armato di computer e stampante per risolvere problemi sia pratici che giuridico legislativi dei visitatori che a turno sedevano alla sua scrivania. Laura Lodi roteava fra tutti e poi faceva da dogsitter al piccolo Ox 3° che sputò i primi dentini. Dario e Anna Fiorito rimasero di stucco al vedere la folla che entrava all’interno del nostro spazio.
l Vice Presidente Edoardo Cima, attento e competente studioso in materia Autobianchi, il sabato fu al palco dell’ASI, presentato dal giornalista Luca Gastaldi per narrare alla gente che sedeva interessata, in occasione del 60° della Primula e Stellina, la storia e le specifiche dei due modelli. Bravo!
Tanti i soci che ci son venuti a trovare a partire da Irene e Herbert Shimierer dalla Germania e tanti altri. Alla sera rientravamo al Villaggio del Sole gestito dal Comune di Bologna sito in un parco e cenavamo a suon di tagliatelle alla bolognese con altri che ci erano venuti a trovare.
Lo Chef Alessandro Borghese s’aggirava curioso tra i tavoli e le auto e Luca Cordero di Montezemolo s’è fermato colpito dalla Bianchina piena di Minions e ha fatto una foto ricordo con la socia Rosangela Fusari.
La domenica venne a complimentarsi il presidente ASI Alberto Scuro assieme ai Consiglieri e alle ore 19 si smontò tutto e via… le auto presero la strada del ritorno, chi al sud e chi fra le nebbie del nord.
E la Bianchina tornò a Bologna!
