AUTOMOTORETRO’ il collezionismo dei motori – Torino, Lingotto Fiere 11-13 febbraio 2011
Beppe Gianoglio ci battezzò e quest’anno, in un crescendo rossiniano, ecco uno spazio sempre più grande fra i grandi: i Marchi del Gruppo FIAT. Ed il 2011 è l’anno dei 150 anni Unità Italia, tant’è che oguno aveva le coccarde tricolore. Grande esposizione di giocattoli retrò e, fra le auto, la Pontiac nera, Supercar Kitt, interprete di tantissimi telefilm. Appena entrati al Lingotto subito Abarth e Autobianchi, uno accanto all’altro; le A112 Abarth con i loro 40 anni mostravano linee pulite e/o corsaiole, sino all’originale ed unico Trofeo. Dal Veneto, Liguria e Piemonte, queste bellezze tutto fuoco si mostravano sensuali al pubblico strabordante. Bardelle, Ritondale, Coppola Massimo e Roberto, Mattiace e Vicentini eran gli orgogliosi proprietari. Il CT Cima esponeva una delle sue Primule ed erudiva il pubblico, sull’importanza tecnologica del modello. La Bianchina trasformabile rosa corallo avorio di Laura era ad un lato del lungo spazio e sembrava sorridere nel veder tutto quel che è capitato dopo di lei, dall’altro lato gli orgogliosi Auer, Devietti Goggia, Filippi e Sacco lucidavano le loro 4 Y10 Missoni, Turbo, 4WD, Igloo novizie ed eccezionali nel loro design avveniristico degli anni’80. In mezzo, tutte le A112 Abarth d’ogni colore e la Primula all’ingresso dell’ufficio. Nei locali adiacenti c’era la sala pranzo, la sala trucco e relax per le modelle e l’angolo del Presidente coi computer ad accogliere chi necessitava di informazioni: insomma, era affollatissimo. Nelle pause pranzo ricche d’ogni ben di Dio, tavolate con giornalisti d’ogni lingua: giapponesi, francesi, inglesi, direttori di testate, funzionari Gruppo Fiat con il nostro mirabolante gruppo, tutti solluccherati da bontà di ogni genere. Si susseguivano i servizi fotografici e, nel “retro”, le modelle cambiavano look ed i fotografi armeggiavano con gli obiettivi. Altre volte riunioni con i Commissari Tecnici Nazionali, tutti seduti ad ascoltare gli aggiornamenti legislativo-burocratici. Le TV s’alternavano con interviste e “speciali” ai modelli esposti. Il bello in questa Mostra è che, concomitante S.Valentino, l’ingresso è ridotto per le donne; intere famiglie affollavano gli spazi e venivan dati palloncini blu ai bimbi. Momento clou è sempre quello delle torte. Sabato Cristina ha portato sua bella torta per i 40 anni del ’12 Abarth e domenica Valeria 1 metro di crostata ai lamponi; tutte e 2 fotografate e gustate a volontà fra i brindisi d’una bella squadra operativa al massimo, con i tecnici di modello e Forum Baldrighi, Bordoni, Broleri, e Prasso, Dolcimascolo, Dolino, Neirotti, Prestifilippo, Vicentini. Il prossimo anno sarà il 30° della Mostra Automotoretrò: arrivederci!
Articolo di LauraLodi – fotografie di Federico Dolino, Marco Dolci, Marco Lerda, Laura Lodi.