Primo raduno in assoluto quello dedicato alle Autobianchi Primula per il 50°: tanti esemplari del modello tutti assieme si son visti solo alla catena di montaggio di Desio! Era giusto che qualcuno l’organizzasse, ne parlasse, che si scrivesse sulla Primula, grande auto di svolta, frutto di duro impegno e studi innovativi di successo dell’ing, Dante Giacosa durati numerosi anni!
50° PRIMULA International Meeting a Fiorenzuola e Vigoleno (PC) * 29 giugno 2014 * parte 2
Sul Forum Autobianchi se ne parlava da un anno, con ansia, aspettativa e desiderio d’arrivare a quel giorno. Ultimi restauri alle Primule, telefonate che si susseguivano e giornalisti in attesa del resoconto finale.
La commozione nei preparativi è stata tanta e la preparazione ai doni speciali è stata coinvolgente. Ognuno avrebbe ricevuto un bellissimo ed unico portachiavi originale Primula, un Magnum di rosè spumante Primula e la Monografia Primula. All’Hotel Mathis, che più che albergo è un vero Museo, Davide e Raffaele Rizzi attendevano già il sabato le auto da più lontano. Dalla Sardegna, dalla Francia, dalla Calabria, dal Veneto, dal Piemonte, dalla Toscana; vicino a Fiorenzuola c’è il grande collezionista Cristiano Politi che ne portò ben 3!
Ognuno arrivava quasi timido ma col cuore gonfio di commozione per la partecipazione al 50° ed anche al primo raduno di AUTOBIANCHI Primula mai visto! Proprio 50 anni fa, dopo anni di indecisioni, FIAT decretò finalmente il via alla produzione e, dopo 5 anni di successo anche all’estero, diede lo stop nonostante i tanti ordini giunti, per avviare la nuova tecnologia del “tutto avanti” sui modelli marchiati FIAT. Quei pochi fortunati possessori che oggi la conservano ancora, hanno un motivo in più dell’orgoglio nel possederla.
Alla festa, le Primule passavano sotto all’arco di trionfo AUTOBIANCHI una ad una con foto di rito, e grande sorriso d’esserci. Le poche altre Autobianchi che desideravano essere presenti ed applaudirle, dai ragazzi delle Y10, alle A112, alle A111, le applaudivano al passare. Il sabato era tutto un abbracciarsi come reduci da anni di lotte contro la ruggine nefasta, il tal pezzo rotto introvabile, la riverniciatura e la sua formula e le cromature da far risplendere! Guarda il mio restauro appena fatto dice Canino di Catanzaro a Campus di Sassari che rammaricato mostrava i suoi paraurti ancora da cromare! Canino ha portato ottimo caffè Guglielmo per tutti! Minoia di Como era felice dell’arrivo con la zia che gli fece il bel regalo ed Evangelisti da Terni con Predieri di Vignola parlavano delle loro gare! Degl’Innocenti da Pistoia, pur d’esserci, lasciò l’ospedale e all’arrivo si sentì meglio. Firmani giunse da Arquata del Tronto con la famiglia, orgoglioso della sua elegante blu.
Il francese Marchal si stupì alla vista di tante bellezze. L’olandese Patrick Hink, prenotatosi da gennaio, non potè esserci ma verrà a Torino il 6-7 settembre. Il Conservatore Alessandro Prasso osservava attentamente le varianti, il CT Renzo Dal Porto le fotografava e Edoardo Cima era orgoglioso d’aver aiutato tanti amici nella ricerca dei ricambi. Impossibile citare tutti i nomi, ma le foto qui pubblicate parlano da sole. Il “Primula Day” resterà scolpito nell’animo degli organizzatori e dei partecipanti. Sabattini raccontò le sue avventure; Col rinunciò agli impegni pur d’esserci. Alcuni dei presenti s’informavano su qualche Primula da acquistare. Il Presidente Marco Lerda, quale appassionato del Marchio AUTOBIANCHI, seppe d’una Special 1° serie, che fu sua!
Articolo di Laura Lodi, fotografie di Marco Lerda, Laura Lodi, Renzo Dal Porto.